UN PERCORSO TRA STORIA E REALTA’

Nella cantina di Dianella la realtà operativa contemporanea si interfaccia con quella delle antiche cantine trasformate in museo

LA CANTINA DI CEMENTO

La costruzione della nuova cantina in acciaio fu completata nei primi anni settanta, collegando la zona produttiva e di ricezione delle uve con la cantina sotterranea tuttora esistente dove avviene il processo di maturazione dei vini. Molteplici gli investimenti in tecnologia per la vinificazione a partire dagli anni ‘90 culminati nel 2012 con il recupero della cantina di cemento fondamentale nella fase di maturazione dei vini nel passaggio tra l’acciaio ed il legno.

LA BOTTAIA

La nuova bottaia che convive con la cantina storica ancora dotata dei vecchi tini di fermentazione in legno è stata realizzata in collaborazione con Garbellotto, i cui bottai, visti gli accessi angusti, hanno lavorato per giorni alla costruzione delle botti. La bottaia è dotata di un sistema che consente di garantire una temperatura costante di 16/18 gradi ed una umidità dell’ottantacinque per cento circa.

LA BARRICAIA

Come la bottaia la barricaia dispone di un sistema atto a garantire temperatura ed umidità costanti. Le barriques sono in rovere di diverse stagionature, provenienti dalle migliori tonnellerie francesi.